Impianti Dentali Linea Cono-In
La linea dedicata agli impianti bifasici, ideali per ogni esigenza clinica. Gli impianti Cono-In si caratterizzano per la semplicità e l’efficacia della connessione cono morse a 2° con una grande varietà di soluzioni protesiche.
L’alta qualità dei materiali, la microfilettatura e le spire a geometria variabile, insieme alla loro forma tronco-conica, rendono gli impianti bifasici della linea Cono-In ideali per semplificare l’attività chirurgica e protesica del clinico.
Prodotti della Linea Cono-In
Impianti Cono-In
Titanio Grado 4
Impianti Cono-In Nasal
Titanio Grado 4
Impianti Cono-In Zigoma
Titanio Grado 4
- MICROFILETTATURA
Riduce lo stress sulla corticale coronale e migliora l’adesione cellulare
- SPIRE A GEOMETRIA VARIABILE
Il loro disegno è in grado di aumentare in modo sostanziale la superfice di contatto osso-impianto aumentando il B.I.C. Un impianto Ø 3,8×10 sviluppa una superficie di 131 mm² aumentata dall’indice di rugosità del 43%.
- SUPERFICIE IN MICROTEK
Un maggiore indice di rugosità per un aumento esponenziale della bagnabilità
- FORMA TRONCO-CONICA
Ideale per adattarsi a ogni esigenza clinica (Split crest; sinus lift; postestrattivi; grande stabilità primaria per i carichi immediati).
- APICE ARROTONDATO
Per non ledere le strutture anatomiche nobili come la membrana di Schneider o il nervo mandibolare
BIOCOMPATIBILITÀ
La rugosità aumenta in modo esponenziale la bagnabilità (assorbimento del primo coagulo), mentre la superficie a livello nanometrico dà una topografia ideale per l’adesione fibrinica, e a livello micrometrico, la giusta conformazione per favorire l’insediamento delle piastrine.
Il processo di decontaminazione, ottenuto grazie a reattore per trattamento a plasma freddo con generatore a microonde, consente di ottenere zone prive di contaminanti estranei e garantisce superfici perfettamente citocompatibili.
STABILITÀ DEL CONO-MORSE
Grazie all’alta precisione micrometrica della produzione, riusciamo a ottenere un assoluto sigillo nell’accoppiamento cono-morse (Fusione Fredda). Supportati dagli studi fatti in collaborazione con la Nobil Bio Ricerche, le scansioni al microscopio elettronico evidenziano l’assoluta intimità tra le due pareti.
Questo ci porta a ottenere, oltre al naturale Platform Switching, una totale stabilità tra impianto e moncone, con un’assoluta assenza di micromovimenti. Di conseguenza, lo scarico delle forze viene distribuito su tutto l’impianto e non solo nella zona coronale, a ciò si unisce un sigillo batterico ottimale per il benessere nell’ampiezza biologica.
- STRUMENTARIO CHIRURGICO
- ACCESSORI
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